REGOLATORE COMPATTO ELK. ETK
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PROFILO
– DISPLAY ALFANUMERICO CON MESSAGGI SCORREVOLI DEFINITI DALL’UTENTE
– PORTA DI CONFIGURAZIONE PER PC
– ALLARME DI ANOMALIA DEL CARICO O DELL’ATTUATORE
– FUNZIONE TIMER
– OPZIONE PROGRAMMATORE DA 8 SPEZZATE
– 5 RICETTE DA 38 PARAMETRI
– FINO A 3 USCITE ANALOGICHE (4-20 MA) (ETK)
– INTERFACCIA DI COMUNICAZIONE RS 485 O RS232 (MODBUS)
– RITRASMISSIONE DIGITALE
– SOFTWARE DI CONFIGURAZIONE GRAFICO, DEDICATO E IN LINGUA
– FUNZIONE “SOFT START” (LIMITAZIONE DELLA POTENZA DI USCITA TEMPORIZZATA)
– PROTEZIONE FRONTALE IP 65 E NEMA 4X
– INGRESSO TC, RTD, MV, MA, V
– AUTO-SINTONIZZAZIONE DEI PARAMETRI PID
DISPLAY ALFANUMERICO CON MESSAGGI SCORREVOLI DEFINITI DALL’UTENTE
Questa caratteristica trasforma il rapporto tra l’utilizzatore della macchina e la macchina stessa poiché consente al costruttore di macchina di trasformare le segnalazioni utilizzate precedentemente (in molti casi un LED lampeggiante) in un messaggio chiaro e in lingua (es: “CORTOCIRCUITO ATTUATORE – TOGLIERE TENSIONE ALL’APPARECCHIO) trasferendo quindi non solo “cosa succede” ma anche “cosa fare”. Inoltre, semplifica l’impostazione dei parametri mettendo a disposizione dell’utente il nome completo del parametro e non solo il suo acronimo (es: “BANDA MORTA SERVOMOTORE”
è sicuramente più chiaro di qualsiasi acronimo). Infine, rende possibile la visualizzazione di messaggi legati ad elementi esterni al regolatore (“FUSIBILE INTERROTTO” oppure “PORTELLO APERTO”) fino a sostituire, in alcuni casi, piccoli pannelli operatore per la visualizzazione di stati legati ad un PLC.
INTERFACCIA OPERATORE
Anche l’interfaccia operatore di questi strumenti puo essere completamente personalizzata dal costruttore di macchina. Di fatto è possibile
selezionare quali parametri e in quale sequenza saranno visibili o modificabili dall’utilizzatore finale (livello di accesso 1) e quali lo saranno
per il responsabile di reparto (livello di accesso 2 protetto da password) mentre tutti i parametri saranno disponibili solo per il manutentore e/o
il direttore di stabilimento (livello di accesso 3 protetto da password). Inoltre il display inferiore può essere programmato per visualizzare
un’ampia gamma di parametri tra cui il set point, il tempo rimanente e la corrente nel carico (per citare i più comuni).
INGRESSO UNIVERSALE
Oltre alla misura tramite termocoppie ed RTD e alla misura di mV e mA, è possibile ampliare lo spettro delle opportunità memorizzando linearizzazioni
personalizzate del sensore specifico utilizzato dal costruttore di macchina.
FUNZIONE PROGRAMMATORE
La funzione programmatore consente di memorizzare un profilo termico composto da un massimo di 8 spezzate.
Unendo la funzione programmatore con la funzione Ricette è possibile memorizzare fino a 5 programmi, la ricetta non solo permette la
memorizzazione del profilo termico ma anche l’impostazione degli allarmi, i parametri PID e quant’altro è necessario per consentirVi, con un
solo gesto, di riportare l’apparecchio alle condizioni necessarie per quella specifica lavorazione.
I nostri tecnici specializzati sono a disposizione per qualsiasi necessità.
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